IVREA – L’attuale Valle della Dora Baltea altro non è che uno dei tanti fiordi del Mare Adriatico, il quale si trasformò nella valle che conosciamo, all’orogenesi dell’arco alpino. Il fiume Dora Baltea esisteva già nell’era Quaternaria e, grazie alla sua attività erosiva ed a quella dei suoi torrenti, portò tanti detriti da spingere il mare sempre più a sud.
Durante l’era Quaternaria il ghiacciaio Balteo occupò l’intera vallata aostana, nel periodo che va da seicentomila a diecimila anni fa. Il suo scioglimento provocò lo spostamento del ghiacciaio sul terreno e così la vallata acquisi’ la caratteristica forma ad “U”, con versanti ripidi e fondovalle piano.
Altra testimonianza del passaggio del ghiacciaio è “l’anfiteatro morenico“(foto a destra), il cui profili corre dritto per 25 km da Andrate a Cavaglià . Che aggiungere: venite a visitare la Valle della Dora Baltea ed a degustare i prodotti enogastronomici locali.
Diego pdn