Il Papa a Lampedusa. No alle didascalie ideologiche di Boldrini ed Allam

BAGATTELLEParadossalmente, ma nemmeno troppo, parla di netta discontinuità, in riferimento all?azione di Papa Francesco rispetto ai suoi predecessori, tanto chi ideologizza l?esperienza cristiana da sinistra quanto chi lo fa da destra.Una retorica che il viaggio a Lampedusa, anche con prese di posizione preventive e pregiudiziali, acuisce.Il vasto arcobaleno del progressismo nostrano legge la visita nell?isola degli sbarchi come una sostanziale adesione alla battaglia contro la criminalizzazione della clandestinità.Da destra ? per dire, il solito Magdi Allam ? ci crede, così da poter scrivere: “Papa Francesco ha scelto di recarsi a Lampedusa nel luogo simbolo dove sbarcano i clandestini più fortunati e muoiono in mare coloro che colano a picco con le carrette del mare. Chiariamo subito che si tratta di clandestini e che il gesto del Papa è una esplicita, anche se non voluta, legittimazione della clandestinità. La clandestinità è un reato in qualsiasi stato al mondo: chi tenta o riesce ad entrare illegalmente all’interno delle frontiere nazionali, commette il reato di clandestinità che, come tutti i reati, è sanzionato secondo la legge.Ebbene si dà il caso che proprio in questa fase tragica in cui versano gli italiani, abbiamo il presidente della Camera Laura Boldrini e il ministro dell’Integrazione Cécile Kyenge che considerano la legalizzazione della clandestinità come l’apice della civiltà” (Il Giornale di ieri). Non è, invece, una preoccupazione politica quella che muove il Papa. C?è piuttosto una radicale solidarietà, non ideologica, con ogni uomo. Non a caso, il Santo Padre, nell?omelia della Santa Messa celebrata nel campo sportivo dell?isola, ha parlato di “una spina nel cuore” riferendosi alle morti in mare di tanti che si imbarcano nella speranza di una vita migliore.Il Papa guarda all?uomo ed alla sua verità. Non si preoccupa, libero dall?esito e non rannicchiato nella prudenza clericale, delle strumentalizzazioni. Va al cuore (e cuore nella Bibbia sta ad indicare persona, nel suo significato più radicale e costitutivo) della questione. Al fatto che ciascuno di noi è chiamato alla responsabilità verso gli altri, verso altre persone come noi. Non possiamo accomodarci nella “globalizzazione dell?indifferenza”, come l?ha chiamata Papa Bergoglio.Il Papa vuole “risvegliare le coscienze”, non piegare il cristianesimo al buonismo. Se Laura Boldrini e Magdi Allam non lo capiscono, ce ne faremo una ragione.Marco Margrita@mc_margrita