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Milan e Napoli: una coppia d’altri tempi

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COMMENTO AL CAMPIONATO

Il Milan e il Napoli vincono le sfide contro la Roma e e la Salernitana e rimangono saldamente al comando della classifica: sembra di essere tornati ai tempi di Maradona e Gullit.

Inter facile contro l’Udinese a San Siro. Atalanta bloccata sul pari da una Lazio finalmente pari alle attese. La Fiorentina non demorde e dopo il ko contro i capitolini si riprende la scena vincendo la sfida del Franchi contro lo Spezia. Debacle ennesima della Juve sconfitta fuori casa da un ottimo Verona. L’Empoli va a vincere al Mapei Stadium contro il Sassuolo. Toro a valanga contro la Samp. Stasera il Cagliari proverà a fare il miracolo a Bologna per togliersi dall’ultimo posto e soprattutto dalla zona rossa della classifica.

Sembra di essere tornati agli anni dei duelli infiniti tra il Napoli di Maradona , Giordano e Careca e il Milan di Sacchiana memoria, corsi e ricorsi storici che ogni tanto tornano ciclicamente nel calcio nostrano. Ovviamente gli interpreti sono cambiati ma il fascino della sfida resta intatto. Il Milan ieri ha affossato forse definitivamente le pretese della Roma di continuare a recitare un ruolo di primo piano nella lotta al vertice, per carità i giallorossi sono in piena zona Champion’s e sarà difficile scalzarli da lì ma per le sorti del campionato rivolgetevi ai rossoneri e agli azzurri.

L’Inter approfitta di un turno relativamente facile

perché è ormai assodato che, Lazio a parte, la differenza tra le sette-otto sorelle e il resto del campionato è quasi imbarazzante. Ci sarebbero i presupposti per formare come nel basket una A 1 e una A 2. Chissà se in futuro…. . La Lazio rischia di vincere sul terreno dell’Atleti d’Italia ma poi alla fine, monetina sul capoccione di Reina compresa, le due compagini dovranno accontentarsi di un punto a testa e di rimanere semplicemente attaccati alla maniglia del treno che porterà alla Champion’s.

La Fiorentina, dopo la sconfitta subita all’Olimpico, si riprende subito il centro del palcoscenico e sbriga facilmente la pratica dello Spezia riagganciando proprio la Lazio in classifica. sarà una bella lotta per chi delle due riuscirà recitare alla fine la parte della settima sorella.  La Juve  invece è in un mare di guai, il secondo ko di fila fa retrocedere la squadra di Allegri addirittura al nono posto in classifica in compagnia del Verona e, udite udite, dell’Empoli. Ora la dirigenza dovrà trovare una soluzione perché se continua così qui si rischia la ghirba nel vero senso della parola.

Empoli che appunto va a fare il “dolcetto-scherzetto”

proprio in Emilia mettendo nei guai il Sassuolo che scivola così al quattordicesimo posto. Continua il bel momento dei granata che stendono la Samp per tre a zero e ora sono ad appena un punto dai cugini di bianconero vestiti…chi l’avrebbe mai detto? Il Genoa si deve accontentare di un misero punto contro il Venezia. Ora come ora il calcio ligure è messo peggio che un lazzaretto: Samp prima, sai che soddisfazione, con appena 9 punti, seguono Genoa e Spezia con 8.

Se continua così forse per la prima volta nella storia del calcio ligure i derby del prossimo anno potrebbero essere giocati in serie B. Stasera il Cagliari proverà a giocarsela su un campo insidioso come quello di Bologna dove già squadre come la Lazio ci hanno lasciato il piumaggio. Per la squadra isolana Qui o si fa la salvezza o si muore definitivamente.

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Di Roberto Crudelini

Nato nel 1957. Laureato in Giurisprudenza, ha collaborato con Radio Blu Sat 2000 come autore e sceneggiatore dei Giornali Radio Storici, ha pubblicato "Figli di una lupa minore" con Rubettino, "Veni, vidi, vici" e "Buona notte ai senatori" con Europa Edizioni e "Dai fasti dell' impero all'impero nefasto" con CET: Casa Editrice Torinese. Collabora con Elzeviro.eu fin dalla sua fondazione, nel 2011.

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