Home / In Fuorigioco / Inter…essantissima all’italiana

Inter…essantissima all’italiana

MILAN, ITALY - NOVEMBER 22: Romelu Lukaku of FC Internazionale celebrates after scoring the goal during the Serie A match between FC Internazionale and Torino FC at Stadio Giuseppe Meazza on November 22, 2020 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)

Condividi quest'articolo su -->

Un’Inter all’italiana si prende i tre punti contro l’Atalanta e continua la sua marcia verso lo scudetto, mentre il Milan risponde vincendo a Verona. Vincono anche Juve e Roma, rispettivamente contro Lazio e Genoa. 

L’Inter non incanta ma…canta. Con un gioco sparagnino per la serie tutti a difendere davanti ad Handanovic e poi pronti ad approfittare della prima distrazione dell’avversario. Lo scudetto si vince anche così: con la seconda miglior difesa del campionato e con un numero di reti (62) superiore a quello già fantascientifico della dea.

Che poi a vedere giocare l’Inter non ci si diverta un granché chissenefrega…tanto alla fine chi si divertirà saranno i tifosi nerazzurri quando gongoleranno per la vittoria suprema. Dietro, i cugini rossoneri non mollano e vanno a vincere sotto il balcone di Giulietta a suon di goal e inaridendo le fonti di gioco scaligere. Sei i punti di distacco ma continuare a sognare non fa male.

Più indietro ma con una partita da recuperare la Juve alla quale basta approfittare dei soliti banali errori individuali e della altrettanto solita mancanza di personalità da parte della Lazio in versione Ferrari di Lotito e Tare.

Che poi Inzaghi continui a mettere Muriqi e Pereira soltanto negli ultimi quindici minuti effettivi di gioco e Musacchio neppure in quelli la dice lunga su quanto lo stesso Simone abbia apprezzato la campagna acquisti estiva e di riparazione di Igli Tare.

Un consiglio spassionato a Simone: provi una volta a mettere tutti i nuovi acquisti/rincalzi in campo…almeno, se perderà come è più che probabile, avrà dato il suo contributo fattivo per mettere definitivamente con le spalle al muro chi continua a mandare alla deriva la squadra dall’alto della sua presupponenza e insipienza calcistica.

Di più proprio non sappiamo cosa dire se non un consiglio ai tifosi: fare conoscere in modo civile ma deciso il proprio pensiero al presidente e al direttore sportivo giusto per non passare da ingenui per non dire di peggio perché in quel caso oltre al danno ci sarebbe pure la beffa.

La Roma sta imparando ad avere un minimo di continuità, cosa che le regala per ora il quarto posto…e dite poco.  L’Atalanta retrocede al quinto posto dopo la sfortunata partita di ieri mentre il Napoli, ringalluzzito dal ritorno alla gloria dei suoi non disprezzabili solisti, si accomoda in zona Europa League.

Brutto tonfo in chiave europea alla Dacia Arena per il Sassuolo che trova in un’Udinese rivitalizzata un osso troppo duro non solo da mordere ma pure da sbocconcellare.

Tra Sampdoria e Cagliari prevale la paura e forse anche il buon senso anche se alla fine lo spettacolo c’è stato con quattro goal ultimo dei quali dal solito indomito Nainggolan solito genio e sregolatezza… che ce vuò fa.

FiorentinaParma fa il paio con la partita di Marassi con un bel punticino a testa e buona notte ai suonatori. Idem con patate tra Spezia e Benevento entrambe ben piantate in zona salvezza con sei robusti punti di vantaggio sul Toro terzultimo.

Toro che ora perde pure con il Crotone e si rituffa in piena zona rossa… contento Cairo che sembra totalmente assorbito e concentrato soprattutto nella sua guerra personale contro er sor Lotito e la sora Lazio… .Chissà se il prossimo anno, quando forse avrà condannato la sua squadra e i tifosi alla serie B, avrà ancora tempo e voglia di farsi assorbire dalle sue diatribe di Lega.

Condividi quest'articolo su -->

Di Roberto Crudelini

Nato nel 1957. Laureato in Giurisprudenza, ha collaborato con Radio Blu Sat 2000 come autore e sceneggiatore dei Giornali Radio Storici, ha pubblicato "Figli di una lupa minore" con Rubettino, "Veni, vidi, vici" e "Buona notte ai senatori" con Europa Edizioni e "Dai fasti dell' impero all'impero nefasto" con CET: Casa Editrice Torinese. Collabora con Elzeviro.eu fin dalla sua fondazione, nel 2011.

Cerca ancora

Il Bologna ferma il Milan e riapre il campionato

Il Bologna esce indenne dal campo di San Siro e il Milan si deve accontentare …