Home / In Fuorigioco / Clamoroso al Bentegodi: la Juve è tornata umana

Clamoroso al Bentegodi: la Juve è tornata umana

Condividi quest'articolo su -->

 

 

La Juve viene sconfitta dal Verona già retrocesso mentre il Napoli vittorioso contro il Toro tiene a distanza la Roma che asfalta il Chievo. Bene le milanesi con l’Inter che vince di misura contro l’Empoli e il Milan che ha ragione del Bologna. Il Frosinone perde in casa contro il Sassuolo e dice addio alla serie A. Continua la striscia positiva di Simone Inzaghi che porta a casa tre punti dal campo del Carpi. La Fiorentina non va oltre lo zero a zero contro il Palermo mentre il Genoa stravince il derby della Lanterna. Pari tra Atalanta e Udinese.

 

La Juve scudettata per un giorno si ricorda di essere…umana e rende l’addio alla massima serie del Verona un po’ meno triste con Toni che finisce in bellezza la sua lunga carriera calcistica. Miracolo di chi non ha più nulla da perdere e…di chi ha raggiunto tutto quello che doveva raggiungere. Il Napoli tiene la Roma a due punti e ringrazia come al solito messer Higuain che mata il Toro nella sua arena mentre la Roma festeggia con tre reti all’ormai tranquillo Chievo la seicentesima gara in sere A di capitan Totti ma si deve forse accontentare del terzo posto e dei preliminari di Champion’s perché pensare che il Napoli all’ultima giornata vada a perdere in casa del retrocesso Frosinone è ipotesi da fantascienza pura…roba da Isaac Asimov.

Vincono entrambe le milanesi con l’Inter che in casa e con un po’ di fatica riesce ad avere ragione del coriaceo Empoli e il Milan che porta a casa i tre punti dal campo del Dallara contro un Bologna un po’ a corto di motivazioni. Motivazioni che sembra aver ritrovato sebbene in ritardo la squadra biancazzurra che vince in casa dell’ultrapericolante Carpi e prepara la festa d’addio a Kaiser Klose che ieri ha aggiunto il suo sesto centro stagionale: ancora un goal, magari contro la Fiorentina, e il tedesco eguaglierà il record di segnature da parte di un calciatore straniero con la casacca della Lazio.

Il Frosinone perde in casa contro il Sassuolo e dice addio alla massima serie mentre gli emiliani si prendono la corona di reginetta delle provinciali. La Fiorentina quasi in caduta libera si deve accontentare di un misero punticino in casa contro il Palermo che lotta con tutte le sue forze per una salvezza ancora in bilico. Domenica sera la ditta Viola andrà a far visita alla Lazio per una delle partite più…inutili del campionato visto che il quinto posto e …l’ottavo posto sono ormai blindati.

Al Genoa in gran spolvero va il derby della lanterna contro una Samp ormai salva e senza più uno straccio di motivazione se non quella di finire al più presto il suo anonimo campionato: alla fine, se spettacolo c’è stato, è da addebitare al suo focosissimo e vulcanico presidente perché quello vero l’hanno offerto Suso, Pavoletti & company. Pari, giusto per fare, tra Atalanta e Udinese che si salutano dandosi l’arrivederci al prossimo anno in serie A.

Condividi quest'articolo su -->

Di Roberto Crudelini

Nato nel 1957. Laureato in Giurisprudenza, ha collaborato con Radio Blu Sat 2000 come autore e sceneggiatore dei Giornali Radio Storici, ha pubblicato "Figli di una lupa minore" con Rubettino, "Veni, vidi, vici" e "Buona notte ai senatori" con Europa Edizioni e "Dai fasti dell' impero all'impero nefasto" con CET: Casa Editrice Torinese. Collabora con Elzeviro.eu fin dalla sua fondazione, nel 2011.

Cerca ancora

Il Bologna ferma il Milan e riapre il campionato

Il Bologna esce indenne dal campo di San Siro e il Milan si deve accontentare …