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Juve trita sassi!

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COMMENTO AL CAMPIONATO
I bianconeri affondano il Napoli grazie ad una magia di Zaza e ora sono di nuovo in testa. l’Inter sconfitta da una grande Fiorentina scivola al quinto posto. La Roma vittoriosa con il Carpi tiene il passo mentre il Milan vince di  misura contro il Genoa e insidia proprio il cugini che ora sono a soli due punti. La Lazio a valanga contro il Verona riemerge dalle sue incertezze e chiude al settimo posto ultima delle grandi. In coda impresa del Frosinone che va a vincere in casa dell’Empoli e incomincia a vedere le due genovesi a tre punti di distanza. Il Bologna sempre più su grazie alla vittoria corsara ad Udine. Impresa del Toro a Palermo grazie ad una doppietta di Immobile. Pari tra Chievo e Sassuolo e tra Sampdoria e Atalanta.
Il Napoli alla fine non ce l’ha fatta e paga come molti altri dazio al porto dello Juventus Stadium. La Juve in questo momento è una squadra di un altro mondo, stile Terminator, non c’è tattica o strategia che possano tenere, se anche li attacchi la loro difesa trova sempre il modo di reagire e soprattutto di reggere l’urto e poi, quando meno te lo aspetti, ti da la zampata mortale e…allora hai chiuso perché non c’è possibilità di controbattere. Per carità il discorso scudetto è tutt’ora apertissimo, un punto di differenza è poco e niente ma se i bianconeri continueranno in tal maniera e sapranno mantenere intatte le loro forze nonostante il gravoso impegno in Champion’s quel misero punticino di vantaggio potrebbe pure bastare.

L’Inter si illude con Brozovic a segno nel primo tempo ma poi nella ripresa si mette a fare le barricate e prima subisce il pareggio di Valero libero in area di far male e poi, in seguito ad una grande azione di Zarate che ha messo Babacar in condizione ideale per il tap in vincente, esce dal Franchi con le ossa rotte. Mancini intanto medita…medita e si tiene tutto dentro mentre  nella squadra ognuno se la suona come gli pare. Sousa invece sembra aver ritrovato quello che sembrava perduto: il terzo posto in solitario ne è la matematica dimostrazione.

La Roma di Spalletti sembra invece aver trovato il bandolo della matassa e ha incominciato a navigare a vele spiegate con l’obbiettivo neanche tanto nascosto di giocare l’anno prossimo di nuovo in Champion’s. Obbiettivo irreale se non…surreale per i cugini che avranno pure vinto di goleada contro l’ultima in classifica ma che non sembrano aver risolto le innumerevoli magagne, vedi incompletezza di organico, che stanno caratterizzando un’annata da dimenticare e…meno male che il buon Tare va dicendo in giro che la Lazio è sulla strada giusta (?!).Il Milan è sempre più conscio delle sue qualità e vince in modo abbastanza agevole con il Genoa anche se nel finale per la verità rischia di complicarsi un pelino la vita in seguito al pur tardivo goal di Cerci. In più c’è lo show in negativo del solito Balo che proprio non gradisce di essere entrato solo nei minuti finali e fa finta di…non giocare facendo in….zare Sinisa che…proprio non gliene manda a dire.

Nella parte pericolante della classifica da registrare l’impresa del Frosinone che va a vincere sul campo dell’Empoli, un campo dove non è mai facile giocare. Eroe della serata toscana Ciofani con doppietta assistita…da un sacrosanto rigore, se continua così vuoi vedere che i ciociari si salvano? A Udine il Bologna continua la sua rincorsa a…cosa ce lo diranno e forse lo…sapranno solo a fine campionato, per ora i rosso blu sono saldamente nel centro classifica ma chissà…l’appetito potrebbe venire mangiando. Appetito che sembra essere tornato anche ai soldati di Ventura che sembrano aver ritrovato con Immobile la via verso la rete che sembrava perduta quasi per sempre.  Per la cronaca anche i granata ora navigano tranquillamente nella parte centrale della classifica.

Tra Chievo e Sassuolo, due tranquille e paciose squadre che non sembrano avere grandi traguardi da raggiungere o grandi pericoli da evitare, alla fine finisce con un bel 1-1 ampiamente dige…stibile da entrambe. Domina la paura invece tra Samp e Atalanta con i blucerchiati che non riescono a infrangere il fortino bergamasco messo in atto dallo zio Edy che di queste cose se ne intende molto bene.. Una posizione quella attuale, quartultimi insieme ai cugini ingrifonati, che francamente nessuno ad inizio di campionato si era immaginato neppure nei suoi peggiori incubi notturni. Montella non riesce neppure a far decollare il suo aeroplanino e francamente, vista la squadra e il suo discreto potenziale francamente neanche ce lo spieghiamo. 

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Di Roberto Crudelini

Nato nel 1957. Laureato in Giurisprudenza, ha collaborato con Radio Blu Sat 2000 come autore e sceneggiatore dei Giornali Radio Storici, ha pubblicato "Figli di una lupa minore" con Rubettino, "Veni, vidi, vici" e "Buona notte ai senatori" con Europa Edizioni e "Dai fasti dell' impero all'impero nefasto" con CET: Casa Editrice Torinese. Collabora con Elzeviro.eu fin dalla sua fondazione, nel 2011.

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