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Serie A: si riparte sperando nei…calzettoni della Befana

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Lunedì si riparte con un promettente duello Champion’s all’Olimpico tra i ferreriani della Samp e le aquile lotitiane. Ma non sarà solo questo perché le partite in programma potrebbero dare un primo deciso scossone alla classifica. La Roma in quel di Udine deve stare attenta perché la compagine bianconera appare in un momento di forma invidiabile mentre i giallorossi sono chiamati a far dimenticare i recenti tentennamenti. Il Napoli potrebbe trovare terreno fertile in quel di Romagna mentre per la rinovellata Inter manciniana, in attesa di tanto… eventual Podolski, ci sarà da superare l’esame degli esami in quello che una volta era il derby d’Italia e che ora vive solo di suggestioni passate almeno per quanto riguarda la sponda nerazzurra.

 

Il Milan, che ha appena chiuso il…Cerci, dovrebbe avere vita abbastanza facile con Zaza e compagni e questo se non altro per il supporto indiavolato del Meazza. La banda degli apprendisti stregoni del gran mago Gasperinus dovrebbe, panettoni permettendo, riuscire a cucinare la solita pozione letale per un’Atalanta mai come quest’anno così giù di tono. Tra Parma e Fiorentina dovrebbe prevalere senza grossi problemi la forza tecnica di chi è chiamato ad ambire alle alte sfere mentre per i ducali siamo per ora solo al ricordo dei bei tempi che furono. Il Toro è chiamato ad imprimere una definitiva scossa alla sua anomalissima stagione ma sulla strada troverà un Chievo che sembra aver trovato finalmente la quadratura del suo cerchio. Interessante la partita tra Empoli e Verona ma ancor di più il derby isolano tra un Cagliari che ha appena riabbracciato il suo salvatore della patria Gianfranco Zola nei panni di Quinto Fabio Massino e un Palermo rilanciato dalla cura Iachini…ne vedremo sicuramente delle belle.

 

Intanto il mercatino invernale è appena ripartito e dopo il colpaccio del Milan con Cerci ritornato a furor di popolo nella patria amata, l’Inter spera in Podolski per un prestito oneroso dai Gunners, mentre la Juve già pensa a Sneijder e…chissà forse anche a Falcao mentre le sirene inglesi con i loro cento milioni per Pogba fanno tremare le vene e i polsi agli Juventini di tutta Italia. La Roma zitta zitta si è assicurata Kevin Mendez dal Penarol, classe 96, ben sapendo di avere già un organico quasi da scudetto. Il Napoli si pregusta già il volo sul Vesuvio di Gabbiadini, cosa che non potrà non spostare i delicati equilibri delle contendenti all’Europa che conta.

 

In casa Lazio tra promesse e smentite sul Doria brasiliano, si sa poco e quel poco è bello…incasinato. La squadra di Pioli dovrebbe essere puntellata non solo in difesa mancando a tutti gli effetti un centrale degno di tal Gentiletti, ma anche a centrocampo, la zona più nevralgica della squadra ma anche la più…nevrotica e sempre soggetta a continue crisi di identità tecnico tattiche. Se non parte…in quarta her Klose occorrerà che la befana porti qualcuno là davanti perché il povero Filip non sembra avere in…serbo più di una dozzina di goal a stagione: un po’ pochino per chi spera di ritornare a calcare i campi di calcio europei. La banda Viola orba di tanto Rossi deve risolvere a tutti i costi l’equivoco Gomez perché le cose così non vanno proprio bene anzi…vanno malissimo. Insomma ascoltati i vaticini del caso e ringraziati gli dei, per dirla come il grande e compianto Maurizio: buon 2015 ma soprattutto…buon campionato a tutti! 

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Di Roberto Crudelini

Nato nel 1957. Laureato in Giurisprudenza, ha collaborato con Radio Blu Sat 2000 come autore e sceneggiatore dei Giornali Radio Storici, ha pubblicato "Figli di una lupa minore" con Rubettino, "Veni, vidi, vici" e "Buona notte ai senatori" con Europa Edizioni e "Dai fasti dell' impero all'impero nefasto" con CET: Casa Editrice Torinese. Collabora con Elzeviro.eu fin dalla sua fondazione, nel 2011.

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