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La Juve e la Roma sono di un altro pianeta

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COMMENTO AL CAMPIONATO

Prosegue la marcia inarrestabile delle due regine del campionato: solo la Sampdoria tiene dietro dopo aver vinto di misura il derby della Lanterna. Un Cagliari finalmente formato Zeman domina contro i nerazzurri al Meazza, mentre il Milan deve accontentarsi del pareggio in casa del Cesena. Riparte il Napoli grazie al goal di Callejon, mentre Fiorentina e Torino decidono di non farsi male. Stasera Palermo-Lazio e Udinese-Parma.

 

Le due compagini di testa sembrano, ma forse sarebbe meglio dire “sono”, due squadre di alieni atterrati sulla terra. Troppo è infatti il divario tecnico-tattico-caratteriale tra le due dominatrici e il resto dei comuni mortali. Se non succederà qualcosa di assolutamente imprevedibile e anomalo saremo destinati a rivedere lo stesso film dello scorso anno e chissà che il finale non possa essere anche diverso con una staffetta ai vertici del campionato. Domenica ci sarà la madre di tutte le partite con le due che incroceranno le spade per la prima volta e…saranno scintille di puro acciaio temprato.

 

Per raccontar le cose che “fuor create” in questa ennesima domenica dove dalle parti di Torino e Roma evidentemente “si puote ciò che si vuole“, inizia benissimo la Roma grazie a Lorenzi che con un tracciante “solidifica” la magica pozione preparata prima da Nainggolam e a Destro che da centrocampo impallina il…balcone di Giulietta con il più letale e beffardo dei pallonetti, roba più da campi di golf che di calcio. Risponde subito lo squillo di tromba dell’antica madama che annichilisce la dea bergamasca grazie alla doppietta sparata dal…forte apache e alla ciliegina sulla torta offerta come dessert dal testone del signor Morata…e la quinta giornata può dirsi già bella che conclusa se non per gli ultimi dettagli ovvero per tutto quello che riguarda il resto dell’onesta truppa al seguito.

 

L’Inter in casa sua conosce l’umiliazione cocente ad opera di chi per “lungo silenzio parea fioco” e che invece ha improvvisamente incominciato a dare di verbo e che verbo…  . Un quattro a uno che la dice lunga sul dominio cagliaritano capace di mandare il magico Ekdal, roba da saga dei Nibelunghi, in triplice gioia insieme al suo compagno di ventura Sau. Da parte dell’Inter solo il goal della…dignità da parte del solito Osvaldo. Il diavolo, accomunato al biscione nerazzurro per ugual bottino di punti, grazie anche ad un “letal ammanco” di Abbiati si lascia irretire dalla classe operaia del Cesena che in trasferta sarà ben poca cosa ma tra le antiche mura amiche tira fuori i denti e…si vede, un punto a testa che fa luce sulla strada dei romagnoli ma che sa di penombra per il diavolo.

 

Riprende un po’ di forza il Napoli che riesce, seppure a fatica, a…togliersi il Sassuolo dalla scarpa riprendendo almeno a camminare dritto. La sorella di Giulietta decide di dividersi il poco companatico disponibile con l’Empoli che la raggiunge grazie al suo bomberino Pucciarelli. I soldati di Ventura ci provano a vincere e a convincere con il sempre più redivivo Quagliarella ma il ragazzino Babacarinnescato dall’altro enfant terrible di Bernardeschi, mette la parola fine su un onesto pareggio che lascia entrambe le compagini, punto più punto meno, nella zona “sanza infamia e sanza lodo” del campionato.

 

In serata un derby un po’ al…lanternino, vede la vittoria di misura dei blucerchiati agli ordini del nocchiero Sinisa che finiscono per avere ragione delle magiche pozioni del mago Gasper grazie ad una malefica girata di testa di Gabbiadini spinta in rete anche da un…aiutino di De Maio. La truppa del buon serbo rimane così l’unica a ruota delle due di testa e chissà che lassù il buon Vujadin non stia facendo festa. Stasera tra Udinese, Parma, Lazio e Palermo si deciderà chi dovrà recitare il ruolo di invitato al desco del campionato e chi invece dovrà semplicemente recitare il “mea culpa” e rimaner fuori dalla porta tra rabbia, lacrime e stridor di denti.  

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Di Roberto Crudelini

Nato nel 1957. Laureato in Giurisprudenza, ha collaborato con Radio Blu Sat 2000 come autore e sceneggiatore dei Giornali Radio Storici, ha pubblicato "Figli di una lupa minore" con Rubettino, "Veni, vidi, vici" e "Buona notte ai senatori" con Europa Edizioni e "Dai fasti dell' impero all'impero nefasto" con CET: Casa Editrice Torinese. Collabora con Elzeviro.eu fin dalla sua fondazione, nel 2011.

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