Non è facile scrivere una recensione de Le Benevole di Jonathan Littell. Questa considerazione è l’unica cosa che mi evita di dire che i suoi recensori non l’hanno letto o, almeno, non l’hanno capito. Qui i miei due cents. di Giuseppe Masala Si tratta di un romanzo enorme, nella mole …
Leggi tutto »In memoriam Ezra Pound
(Venezia 1° novembre 1972) Venezia oggi è sola, tace persino l’orchestra puttana a San Marco e il mare s’atteggia a nichilista annunciando incursioni contro la città-museo. Questo vento che gioca coi capelli bagnati avrà già portato via il fiore lasciato a San Michele, in omaggio a zio Ez. Il vecchio …
Leggi tutto »Yukio e Kazuo: punti d’incontro e distanze incolmabili
Si può operare un paragone tra Mishima e Ishiguro. Entrambi giapponesi, almeno di nascita, una trentina d’anni di differenza. Uno è morto nel Settanta nei modi del fanatismo oltranzista. L’altro è ora un imbolsito ed attempato inglese con gli occhi a mandorla. Una produzione vasta da parte del primo, qualche …
Leggi tutto »I retroscena macabri della genialità di Fantozzi
Fantozzi fa ridere perché è tragico, naturalmente. Forse è proprio da lì che è nato il composto “tragicomico”. Interpreta così bene un personaggio tragico che la cosa più divertente di fantozzi-villaggio non è la mitica scena del tordo con filini, bensì che alla sua neoitalica pavidità facesse da contrappasso il …
Leggi tutto »