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Nuovo allestimento per il Museo di Scienze Naturali di Torino

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TORINO – I lavori sono cominciati già nel 2007 con la supervisione del famoso etologo Giorgio Celli, recentemente mancato. I naturalisti del museo da decenni si cimentano nell?approfondito studio, con anche varie spedizioni nel luogo, della variegata biodiversità dell?ambiente del Madagascar e delle forme di vita della sua (mitica) foresta pluviale.  (?)

Scopo del nuovo allestimento del museo vuole essere quello di coniugare presente e passato (con le tradizionali esposizioni, riproposte, e allestimenti del tutto nuovi. Il tutto all?insegna del futuro e dell?avanguardia nelle tecnologie.
Il Museo riallestito si svilupperà su circa duemila metri quadri, e riconsegnerà a torinesi e turisti la ricchezza di un Museo storico e incantevole qual è appunto, il Museo di Scienze Naturali di Torino. Il progetto iniziato nel 2007, è costato 5 milioni e 400 mila ?uro.
Al primo piano si sarà assediati, oltreché dalle esposizioni storiche riproposte, da un apposito spazio dotato di apparecchiature virtuali che ci spiegheranno l?evoluzione geologica del Madagascar, con anche installazioni artistiche che riproducono la vegetazione ed una descrizione interattiva completa sulle numerosissime varietà animali che abitano quest?isola misteriosa dell?Africa.
Gli studi universitari sul Madagascar e sulla biologia del particolarissimo ambiente di quel paese da parte del dipartimento di Biologia animale di UniTo sono assai progrediti e il Museo si proporrà come reparto avanzato anch?esso, con quest?ultimo passaggio storico, e sarà, tra i vari musei europei affini, uno dei più avanzati. Appuntamento quindi nell?antico palazzo di via Giolitti 36, tra cento giorni, quando constateremo con entusiasmo il nuovo make-up del Museo.

DATI ESSENZIALI – Il Museo di scienze naturali è aperto tutti i giorni tranne il martedì, dalle 10 alle 18.

Freddie
elzevirista@gmail.com


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Di Redazione Elzeviro.eu

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