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Stop al referendum sulla caccia

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Palazzo della Regione
Si risparmiano 22 milioni di euro, che sono molti e al momento non sono facili da reperire, ma non è forse troppo tardi questo stop ad un mese dal referendum?

L?impegno degli animalisti per propagandare il referendum è stato grande, occorre ammetterlo. Spesso con campagne inadeguate e testimonial imbarazzanti (si veda Margherita Hack che vaneggia suppergiù su astrusità stellari come i diritti degli animali che valgono come i diritti dell?uomo). Però ha avuto, questo sforzo, i meriti di calamitare decisamente, finalmente, l?attenzione sulla questione. Noi non si crede né che il referendum avrebbe abrogato davvero la caccia delle specie che il quesito chiederebbe di proteggere, né nemmeno che si raggiungesse il quorum, considerato anche che il clima in Piemonte sembra alfine volgere al meglio e le gite fuori porta sembrano pronte ai nastri di partenza.


Tuttavia per la giunta regionale, e questo pare perlomeno un dribbling errato, il referendum non s?ha da fare. Il vero nodo, a nostro giudizio, sta nel fatto che un referendum il cui apporto partecipativo dei promotori è stato spinto e partecipato (per quanto settorialmente e in maniera talvolta canzonatoria per gli esterni) non può essere annullato un mese prima del voto.

Male fecero i promotori, come avemmo modo di far notare ai gentili lettori, a lamentarsi della scarsa pubblicità data dalle istituzioni al referendum. Hanno avuto 25 anni per organizzarlo. Male fanno ora, rileviamo, a non issare le barricate contro questo atto perlomeno temporalmente inadeguato, (e forse addirittura non democratico) pur condivisibile nei contenuti, da parte delle istituzioni. Sembra proprio che con questo autogol non si faccia altro che patrocinare la causa stessa dei promotori!  Non è, per voler parlare terra terra, un bel gesto quello di fare un cambiamento dell?ultimo minuto alla normativa regionale? Non è un bel gesto quello di bloccare tutto un mese prima della proposizione del quesito referendario. Bloccare tutto per l?ennesima volta. La questione verrà trascinata ancora a lungo? Pare proprio, mestamente, di sì.     
        
Per capire invece i contenuti che avrebbe patrocinato il referendum e la raffazzonata puntualizzazione dello stesso, in una materia già ben regolamentata come la caccia nel nostro territorio, consigliamo questi nostri precedenti articoli:





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Di Redazione Elzeviro.eu

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