Home / Altre rubriche / Varie / Pastasciutta o pasta-droga?

Pastasciutta o pasta-droga?

Condividi quest'articolo su -->

L’ELZEVIRO

Il consumo di droga nel capoluogo piemontese è alto, altissimo: si leggono tutti i giorni notizie che hanno dell?incredibile, non ultima quella di un regolamento di conti tra tre giovani italiani ed un povero pusher (si fa per dire) che, cedute le agognate dosi di coca ai tre aitanti tossici, si è visto ricevere alcune coltellate per riavere indietro il telefonino datogli in pegno per ottenere la droga. I tre giovani erano rispettabili incensurati: si pensi dunque a come sia capillarmente diffuso il consumo di cocaina, anche tra gli insospettabili. Un appunto, però: comincerei a espungere dalla lista degli insospettabili quelli che l?hanno provata solo qualche volta. Questo perchè la cocaina, come l?eroina, è una droga pesante, che dà assuefazione immediata. E la si può provare una, due volte, ma poi si finisce immancabilmente in quel tunnel, il cui epilogo è quello di cui sopra o simile. Senza abbindolamenti o perbenismi di sorta: è così che funziona. Così pure era incensurato quel nigeriano che quest?estate è arrivato a Roma con 82 ovuli di cocaina ed eroina nella pancia (e i cani a Fiumicino erano in pausa crocchette?) e che ha avuto la bella idea, per fortuna stroncata dalla polizia ferroviaria, di mettersi in viaggio in treno per Torino. L?eroina è altresì ..


..in esponenziale aumento: oggi non sempre si arriva al buco, ma ci si ferma moderatamente ad inalarla, mediante le c.d. “stagnole”, carta stagnola per l?appunto su cui si applica la polvere, da sotto si brucia con l?accendino et voila, il fumo viene aspirato mediante cannuccia o la classica plastica esterna della penna Bic. Il sangue fa sempre il suo effetto, e finché si può evitare, pensa coscienziosamente il tossico che non crede neanche ancora di essere tale, è meglio “farsi una stagnola”. Ma scendiamo a quelle che i giovani non considerano nemmeno droghe, perchè tutti le provano e molti le utilizzano cotidie: è triste vedere come i maghrebini, penultimi consumatori di hashìsh (notare l?accento sulla i) prima dei ragazzini si umilino tutte le volte che c?è una piena del Po o un piovasco sostanzioso: affogano, poverini, o devono trasmigrare dal loro portofranco, facendosi così notare dalle forze dell?ordine: sì perchè i Murazzi sono il portofranco di questi spacciatoruncoli, che vivacchiano, senza farsi quasi mai prendere, sulle sponde del fiume dove i giovani si divertono e saltano tra sudore stagnante di hashìsh, per l?appunto, e di superalcolici di bassa qualità mischiati a bevande gassate. Quello che la gente ignora per comodità, poi, è che i soldi di cotanto sballo vanno a finire direttamente nelle tasche della mafia. Per fortuna per molti farsi una bella pasta vuol dire ancora fare riferimento al grano e alla tradizione culinaria italiana.

Freddie
Condividi quest'articolo su -->

Di Redazione Elzeviro.eu

--> Redazione

Cerca ancora

Netflix e altri colossi stanno sdoganando la pedofilia?

E se diventasse politicamente corretto, usare l’immagine di una bambina come figura provocatoria e sempre …