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No Muos un urlo che non trova ascolto

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“Le probabilità di fallimento non dovrebbero mai distoglierci dal sostenere una causa in cui crediamo” Abraham Lincoln

Questa frase del presidente Lincoln sembra calzare a pennello con l’animo e la volontà che accomuna tutti coloro che aderiscono al movimento No MUOS.

Il MUOS, per chi non lo sapesse, è un sistema satellitare ad altissima frequenza composto di 5 satelliti gestionali e 4 stazioni di terra che la Marina Militare Statunitense vorrebbe installare sul territorio siciliano, ma gli abitanti dell’isola sono contrari a tali impianti, in quanto metterebbero a rischio la salute degli abitanti nelle zone circostanti e sicuramente i limiti di sicurezza previsti dalla legislazione italiana sarebbero superati come hanno testimoniato le misurazioni dell’ ARPA.

Niscemi (Caltanisetta) è senza dubbio l‘epicentro della protesta , essendo stata prescelta come luogo dove installare le antenne, ma la battaglia vede protagonista tutta l’isola, infatti, da ogni parte della regione sono giunti attivisti che si sono uniti alle varie manifestazioni di protesta.

Anche il presidente della regione, Rosario Crocetta, ha avanzato la richiesta di sospensione dei lavori, ma tutte le trattative intavolate in questi anni sembrano sempre venir meno alla volontà di chi vive il territorio e di chi vede messa la propria salute a rischio.

In questi giorni infatti sono ripresi i lavori e con essi anche le accese proteste, il sindaco di Niscemi ha affermato di attendere la decisione del Tar, per porre fine, si spera, alla questione con il blocco definitivo dei lavori.

In questa battaglia che ormai sembra assumere un’eco solitaria si aspettano finalmente delle risposte e si spera che si agisca per il bene della comunità, che ha ben chiara la propria volontà.

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Di Redazione Elzeviro.eu

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