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Nel mondo di Youtube con Nicola Conversa

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In una società dove le possibilità di affermarsi sono sempre più rare e la competizione è sempre più alta, in ogni settore, chi ha un proprio sogno da realizzare tenta di perseguirlo in ogni modo e con tutti i mezzi a sua disposizione.

Internet è senza dubbio una delle più grandi risorse a servizio di giovani talenti che vogliono emergere e un fenomeno che ha preso piede negli ultimi anni è senza dubbio quello di pubblicare i propri video su Youtube e sperare di ottenere il maggior numero di visualizzazioni possibili, sognando di passare dallo schermo del PC al Piccolo e perchè no anche al Grande schermo.

Il nome per identificare gli avventurieri del web che pubblicano i loro video è youtuber e per comprendere meglio il dilagare di questa tendenza abbiamo intervistato il giovane Nicola Conversa studente di Scienze della Comunicazione di Taranto e youtuber.

Nicola in 3 aggettivi.

Alto, fantasioso, caustico.

Il tuo personaggio preferito.

Il mio personaggio preferito… Allora… Se parliamo di personaggio a cui mi ispiro, ti direi Francesco Nuti. Se parliamo di personaggi che vivono nel nostro canale youtube, e che amo, ti direi “mio Nonno” o “lo Zio di Mirko”.

Chi è un youtuber?

Uno Youtuber, altro non è che una persona normalissima, che fa cose normalissime con gli amici. Il problema è che ha una fotocamera e la faccia tosta di caricare le sue cose su una piattaforma online.

Come sono nati i NIRKIOP?

I NIRKIOP sono nati per gioco da un mio progetto; ho tirato dentro amici intimi, di parrocchia, compleanni, calcetto. Tutti coloro che avevano voglia di mettersi in gioco. Gioco, esatto. E’ tutto iniziato per gioco, non speravamo di creare un piccolo capolavoro mediatico, noi volevamo solo fare i cretini come lo facevamo dal vivo.

Ricordi quando avete postato il primo video?

Ricordo perfettamente il montaggio di quel video, che tanto ci piaceva, ma che ora praticamente non riesco a guardare! (Ahah)

La tua vita senza NIRKIOP sarebbe come . . .

. . . come se Peter Pan da un giorno all’altro debba togliersi la calzamaglia e crescere. Atroce, ma in un futuro, speriamo molto molto lontano, potrebbe succede!

In Italia aiuta più la laurea o essere youtuber?

La laurea aiuta sempre. Essere youtuber, forse nell’immaginario collettivo significa qualcosa di sbagliato; non sei famoso o guadagni soldi da poterti permettere un mutuo o una macchina. Nulla di questo. E’ una vetrina, in cui magari se hai fortuna e capacità, arriva una bella chiamata dove puoi metterti in gioco, e da li, farti valere. Ma come tutte le cose, la chiamata potrebbe non arrivare, oppure non essere come speravamo, oppure potrebbe arrivare a chi non se la merita. Youtube a volte può essere “vana gloria”. Quindi laurea 100 – youtube 0.

Tra i tuoi progetti c?è “Facce da scuola”, una vera e propria serie, c?è qualche nuova serie o un continuo in programma?

” Facce da scuola” è come una figlia, nata per gioco, si è fatta vedere da tanti ed è piaciuta. Si stiamo lavorando a qualcosa di “successivo” che non è facce da scuola, ma che in realtà lo è. (Ride) Non posso parlare! Per il momento a fine agosto partirà una mini-serie “Ungiornospeciale” !

Il prossimo video dei NIRKIOP è già in lavorazione?

SI SI! Tema : mare!

Il tuo sogno nel cassetto è diventare regista e sceneggiatore, ci vuole più bravura, più fortuna o più conoscenze?

Un mix di cose. Ho capito dai pochi set che ho vissuto, che è una figura carismatica, molto preparata e fortunata. La fortuna però senza talento, penso che non servi a niente. E’ un mestiere difficile, è come essere alla guida di un aereo che ogni tanto, ha vuoti d’aria e problemi al motore; Però… ci voglio provare!

-Una frase di saluto come saluterebbe il Nonno.

Nicole! Chi sono tutte queste persone che leggono? Mannaggia al demonio!

Una frase come saluterebbe Nicola.

Ciao a tutti e grazie per la possibilità! Fate i bravi!

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Di Redazione Elzeviro.eu

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