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Mega-risarcimento contro produttori di sigarette: è il più alto mai fissato in una causa intentata da un singolo

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Si tratta di una stangata durissima, di quelle che potrebbero far tremare le gambe al colosso del tabacco RJ Reynolds Tobacco Company. La società è stata infatti condannata a versare 23,6 miliardi di dollari come danni punitivi alla vedova di un uomo morto, all’età di trentasei anni, nel 1996. Per lo Stato della Florida, è la condanna più alta mai pronunciata in una causa intentata da un singolo.

Non è solo per il record numerico che tale condanna lascia, più o meno favorevolmente, colpiti, bensì per il contenuto della stessa, che va a colpire la potente lobby del tabacco. Tremano pertanto anche le altre majors del tabacco, di fronte a tale gravosa pronuncia giudiziaria, tanto più considerato il sistema di common law, dove il precedente giudiziario è vincolante.

La vedova, signora Cynthia Robinson, sorretta da un team di accusatori di prim’ordine è riuscita ad ingenerare il convincimento che la seconda industria produttrice di tabacco statunitense avesse fatto tutto il possibile per tenere celati i rischi e le tossicità derivanti dal consumo del tabacco dalla stessa commercializzato. La giuria ha alfine deciso che 7,3 milioni di dollari a testa debbano andare alla vedova e al di loro figlio, mentre ha riconisciuto il diritto a 9 milioni e passa ad un figlio di primo letto del defunto. Il trapassato, Michael Johnson, autista in forza ad un hotel, aveva iniziato a fumare appena tredicenne. “Fumò anche nel suo ultimo giorno di vita”, disse la vedova.

“La corte ha voluto chiarire che l’industria del tabacco non può continuare a mentire al popolo e al governo degli Stati Uniti sulla dipendenza e sulle sostanze chimiche letali contenute nelle sigarette”, ha detto l’avvocato della vedova.

Jeffrey Rabon, vicepresidente della Reynolds, ha definito il verdetto eccessivo, smisurato ed assurdo e ha comunicato il ricorso immediato contro tale pronuncia della Corte floridana. 

La Reynolds produce la nota marca di sigarette Camel, oltreché le Pall Mall. Dopo l’acquisizione della Lorillard, che vende sigarette al mentolo Newport, l’industria è in grado di competere con quella Altria che produce le Marlboro, marchio che vale quasi il 50% delle vendite di sigarette negli States. Reynolds controlla attualmente un quarto del mercato, ma se questa pronuncia dovesse essere controllata potrebbe subire la sorte di un castello di carte.

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Di Redazione Elzeviro.eu

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