Home / Affari di Palazzo / Politica interna (pagina 98)

Politica interna

Le parole migliori sono quelle non dette

Alfano diceva: “brava Elsa, continua così”, ora dichiara: “Più si smonta la legge Fornero e meglio è”. Le preferenze sulle schede elettorali erano giudicate il chiavistello della mafia per comprare voti e controllarli, ora rompono le scatole per reintrodurle. Letta diceva: “nel 2014 il PIL crescerà dell’1% nel 2014 e …

Leggi tutto »

Tira aria di “vaffa” collettivo

La maggior parte della gente non sopporta più questi partiti litigiosi che hanno nel loro interno rappresentanti indagati, condannati in 1°grado, incapaci ed indegni di ricoprire le cariche che occupano. E’ la rabbia, non la disperazione, che induce molti a votare il M5S. Non importa cos’è , cosa riuscirà a fare …

Leggi tutto »

Cose di casa nostra… e non solo

Non bastano mazzette e ruberie, affari gestiti da abili maneggioni, appalti truccati, corrotti e corruttibili, furbetti del quartierino e fessacchiotti che pagano sempre e comunque. Per non farci mancare niente, avevamo bisogno di intrighi sotterranei e complotti internazionali. A quanto pare, ci sono stati. Che Berlusconi nel 2011 l’avessero fatto …

Leggi tutto »

In risposta all’articolo di Margrita

La mia risposta è, caro Marco, spiccia e superficiale, ma caratterizzata da onesta bontà: parli invero, in questo tuo pezzo, della maggioranza dei votanti Cinque stelle e affini, tra i quali mio malgrado mi inserisco. Una minoranza tra costoro però è attivamente presa da quello che fa. Spesso sbaglia, in …

Leggi tutto »

Padoan e Renzi pronti a svendere Enel e Eni

La politica italiana prosegue nella più abbietta strada delle privatizzazioni selvagge senza calcolare le conseguenze nulle sull’economia e nefaste per la popolazione che tali manovre possono causare. In particolare la sinistra dalla fine degli anni ’80 ha scelto di intraprendere la strada del capitalismo selvaggio, quella visione del mondo, ben …

Leggi tutto »

Sui soldi non ha senso attaccare Grillo

Grillo si può attaccare per vari e variegati motivi, tra i quali la mancata alleanza con Le Pen per un fronte di rinegoziazione dei trattati e una revisione delle politiche nazionali, oppure per il dirigismo semidittatoriale in seno al M5S, oppure ancora per la volgarità, o per alcuni progetti del …

Leggi tutto »