Tocchi Maometto e muori. È questo l’insegnamento dell’Islam?

Che l’Islam stia vivendo il suo medioevo culturale, approssimativamente come noi facemmo ai tempo dell’Inquisizione, è palese. Non è però comprensibile come tale evoluzione non venga accelerata clamorosamente dalle nuove tecnologie e dall’evoluzione del costume sociale. Non è nemmeno comprensibile come non si sia ancora consumata quella frattura essenziale che dovrebbe dividere l’Islam moderato europeo dall’Islam arabo ed integralista. Tale rottura è già paventata nei libri di diritto internazionale e dai cultori della storia delle religioni: avverrà, ma quando avverrà? Come mai ancora i mussulmani d’Europa non decidono di affrancarsi dalla maggior parte di quelli che, della loro stessa religione, lapidano le donne e perseguitano gli omosessuali?

Ancora una volta, in America un film su Maometto provoca l’ira cieca in una Nazione, la Libia, ai confini dell’Italia: vicina geograficamente e storicamente, ex colonia ed uno dei primi parters commerciali italiani. Colà ieri il premio Nobel per la pace più avventato della storia, Barack Hussein Obama, s’è visto uccidere l’ambasciatore a causa della rabbia cieca dei libici contro gli americani, a motivo che negli States è uscito un (docilissimo) film che parla altresì di Maometto. E per tutta risposta oggi le navi militari targate USA sono in viaggio verso la Libia, che, a guerra finita da pochi mesi, ode già di nuovo il ronzio infernale dei droni (aerei telecomandati) americani pronti a gettar qualche bomba.

In piazza, tra i cento inferociti che hanno partecipato all’assalto, il fratello dell’attuale leader di Al Queda, che dichiara di essere totalmente in linea con i pensieri del fratello. E quest’individuo va a ciarlare liberamente per il Medio-oriente di antiamericanismo ed antisionismo partecipando ad azioni con risvolti assassini. Sovviene, attuale più che mai la celebre massima marxiana “la religione è l’oppio dei popoli”.

Si segnala infine questo articolo che ci rammenta le altre varie occasioni in cui Maometto è stato citato dall’Occidente e ne sono seguite azioni omicide di pazzi infervorati. http://vaticaninsider.lastampa.it/homepage/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/islam-18074/