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Zingari rubano un camper, il giudice: “Hanno il diritto di tenerlo e abitarlo!”

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Viviamo nel paese dei paradossi. Il Corriere Adriatico ce ne racconta uno di qualche giorno fa. Si tratta della grottesca vicenda di Giorgio Capitanelli, operaio del Comune di Porto Recanati. L’onesto lavoratore marchigiano si vide sottratto il proprio camper circa un anno fa, probabilmente un furto ad opera degli zingari. Il mai domo operaio decide di postare su Facebook le foto del camper rubato, strategia vincente perché un camperista denuncia la presenza dello stesso presso un campo nomadi di Bologna.

Il Capitanelli si reca così di buona lena presso il campo rom per riscontrare di persona la veridicità della segnalazione. Il camper è il suo. Molti al suo posto si sarebbero “fatti giustizia da soli” e con le buone o con le cattive si sarebbero fatti restituire il maltolto; eppure il Capitanelli è l’emblema dell’onestà e si premura di chiamare la polizia, che può così riscontrare l’effettivo furto di automezzo.

Pessima scelta perché il camper viene messo sotto sequestro e la Procura della Repubblica così si esprime in merito: “anche se la merce è rubata può trasformarsi in un diritto d’acquisto per il povero“. Il camper è dunque una nuova casa per gli zingari. Fantascienza? Bufala? La notizia è stata riportata da più blog e l’unico giornale, oltre al nostro, che si è preso la briga di divulgarla è stato “Il Giornale”.

Peccato che d’altra parte esistano giornali che ancora credono nella discriminazione contro gli zingari, come Repubblica che così riporta l’intervento di Carla Osella, dell’associazione Zingari oggi (un nome un programma): “molti giovani del campo stanno vivendo una forte crisi d’identità. Vedono gli italiani, vedono come vivono e vorrebbero avere le loro stesse possibilità“.

Possibilità che viene evidentemente tradotta in “ti rubo il camper perchè io non ce l’ho e voglio essere come te”. In questa storia l’unica vittima è l’onesto operaio Capitanelli, ancora senza camper e senza giustizia.

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Di Redazione Elzeviro.eu

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