Tra il serio e il faceto ci giunge una proposta dal noto blogger Vincenzo Mannello, che inoltra il suo consiglio ai mezzi d’informazione.
Considerato che molti manifestanti si professano pacifisti (invero pacifinti) nati e si presentano alle manifestazioni muniti di caschi per proteggersi dalle presunte violenze della polizia, non sarebbe una cattiva idea, ci associamo a Vincenzo, quella di “targare” tutti i caschi in vendita in Italia.
Nella foto, un casco da bicicletta con targa incorporata, sistema che è stato proposto in Australia per i ciclisti con lo scopo di punirli per le loro infrazioni, ad oggi perlopiù impunite.
Coprirsi il volto in una pubblica manifestazione è vietato, ma molti aggirano tranquillamente la legge per non essere riconosciuti; allora, viste le numerose frange di violenti, un casco con targa non rimovibile impressa sul retro potrebbe essere una soluzione?