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Per Kyenge l’Italia fino al 2002 era un “piccolo paese di periferia”

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Il 25 maggio, oltre a votare i vostri rappresentanti in Europa, votate anche la linea politica dell’Italia. Dovete scegliere se restare in Europa o tornare a essere un piccolo Paese di periferia. Tornare alla lira ci renderebbe più poveri e farebbe aumentare i prezzi. In questo articolo trovate tutti gli effetti nel dettaglio. Segue una sgangherata analisi economica di Repubblica che potete consultare qui.
 
Lo ha detto Cecile Kyenge, candidata PD al Parlamento Europeo. Entrata plausibilmente in modo clandestino in Italia, l’ex ministro dell’aria fritta (integrazione, ad hoc costituito e ad hoc eliminato), da queste dichiarazioni fa trapelare un certo disprezzo per il paese che, guarda caso con la lira, era la sesta potenza economica mondiale. 

La signora, che da ministro ci aveva abituato a boutades molto radicali come “Clandestinità non è reato” e ancora “non rinnego la poligamia”, non perde occasione per far parlare di sé, come una politica navigata sa ch’è d’uopo fare in campagna elettorale.  Le esternazioni di cui sopra appaiono dopo un fotomontaggio pubblicato sulla sua pagina facebook in cui Kyenge era molto vicina a Giovanni Paolo II (che a guardar bene aveva tre mani), mentre nella foto originale poi saltata fuori e risalente al 1990 essa è ad una certa distanza dal Santo padre.

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Di Redazione Elzeviro.eu

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