Home / Affari di Palazzo / Politica interna / Inciuci e pastrocchi made in Italy

Inciuci e pastrocchi made in Italy

Condividi quest'articolo su -->

Il neoministro dell’economia Piercarlo Padoan ha dichiarato di voler eliminare le strozzature che imbrigliano la società. Dal momento che il Parlamento ha ceduto la delega fiscale al governo, c’è da temere che i provvedimenti radicali, che ancora non si conoscono, imbroglino persone smarrite che non sanno più per quale partito votare e nemmeno a quale santo votarsi per tirare avanti.

Come può Alfano affermare con sicumera dalla Gruber (4/3) che la legge elettorale in vigore non piaceva agli italiani e che finalmente verrà approvata quella nuova? Alla gente interessa avere qualche soldino di più in tasca, non il modo con cui le solite facce toste cercano di occupare poltrone redditizie.

Che i politici dicano una cosa e ne facciano un’altra è noto, ma mentre la fanno ne pensano una terza per aumentare i loro vantaggi e metterci in solaio per poi usarci in seguito. L’importante è andare avanti con le riforme con un colpo al cerchio ed uno alla botte. Con l’accordo di ieri tra Renzi, Berlusconi ed Alfano, l’italicum andrà in vigore solo alla Camera: un vero capolavoro di sottigliezza politica.

Dal momento che non si poteva chiedere ai tacchini di approvare una legge che anticipava a Pasqua il loro Natale, si è pensato di dare ai 315 senatori uscenti la possibilità di candidarsi alla Camera lasciando invariato il numero di 630 deputati (che in un primo momento dovevano essere ridotti a 500). Quasi la metà di loro verrà salvata dalla mannaia, quindi a scannarsi per lo scranno in palio ci penseranno in seguito. Non è però ancora chiara la fine che faranno i Senatori a vita, ma certamente si troverà il modo per metterli al sicuro. Mica si può buttare fuori dal parlamento Monti su due piedi, no?
Giuseppe Franchi   N.a.a. 

Condividi quest'articolo su -->

Di Redazione Elzeviro.eu

--> Redazione

Cerca ancora

La furia cieca e lo stridor di denti della sinistra sconfitta

Dopo il successo clamoroso di “Fratelli d’Italia” si scatena nel paese la furia scomposta di …