La Sardegna, colpita da un evento disastroso, è l’ennesimo episodio di una politica assente, politica che non cura il territorio, politica che svende il suo territorio per investire nel buonismo internazionale.
In questi anni molti eventi catastrofici sono accaduti, tutti per l’incuria dell’uomo verso il territorio, ma sulla Sardegna c’è un’ombra sinistra: nel 2002 l’allora Assessore Ladu dichiarò che era partita la sperimentazione del bombardamento delle nuvole per poter combattere la siccità.
Il dubbio legittimo è quello che se questo metodo non abbia provocato un sconvolgimento del clima dell’isola. Non vogliamo essere complottisti, ma non si può negare che un pensiero lo si fa, quindi gradiremo che il Governo si esprima con dati di fatto su questa sperimentazione, per allontanare i dubbi, e se caso mai invece ci dovesse essere una benché minima responsabilità che vengano immediatamente indagato per disastro colposo chi autorizzò detta sperimentazione.
I cittadini, chiedono al Presidente Letta che venga attuata una politica di prevenzione per questi atti, curando il territorio e facendo le necessarie opere per evitare questi bollettini disastrosi, l’epoca delle parole è giunta al termine, ora l’Italia, ma sopratutto la Sardegna, ha bisogno di fatti. Gli italiani sono vicini ai fratelli sardi.
di Luigi Cortese