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Juncker rischia di dare fuoco alla first lady del Ruanda, ancora colpa della sciatica?

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Jean Claude Juncker ha partecipato alla cerimonia di commemorazione per l’anniversario del genocidio in Ruanda. La presenza del Presidente della Commissione europea si stava però per trasformare in tragedia.

Juncker si trovava infatti a Kigali insieme al Presidente dell’Unione africana, Moussa Faki Mahamat, al Presidente ruandese Paul Kagame e a sua moglie, Jeannette, per accendere la fiaccola in memoria delle vittime tutsi del terribile massacro occorso venticinque anni fa.

Bene, nell’atto di consegnare la fiaccola accesa alla persona addetta al trasporto, Juncker si volta in maniera eccessivamente goffa e maldestra, facendo avvicinare pericolosamente le fiamme della torcia al viso della first lady ruandese. Dal video si può notare la reazione di stupore mista a spavento di Kagame e consorte, rispetto all’incomprensibile sbadataggine del Presidente della Commissione.

Juncker in realtà non è nuovo ad episodi simili

tant’è che ormai da tempo circolano voci assidue circa un suo presunto alcolismo. Nel maggio 2017 la deputata polacca Krystyna Pawłowicz è arrivata a scrivere una lettera al gabinetto della Commissione Ue denunciando il “comportamento particolarmente sgradevole” tenuto da Juncker durante l’incontro con il papa. Nel caso specifico, come testimoniato dalla foto, Juncker pare essersi palesemente assopito durante il discorso del santo padre. La deputata nella sua lettera aveva fatto riferimento ad una

chiara dipendenza da alcool

Juncker sembra proprio dormire della grossa durante il discorso di papa Francesco

Sospetti che si fanno sempre più concreti riguardando il video dell’incontro con alcuni capi di Stato europei, in cui il Presidente della Commissione Ue, sempre barcollando vistosamente, abbraccia, bacia e schiaffeggia in maniera eccessivamente pittoresca gli illustri ospiti. Finanche rivolgendosi a Viktor Orban con l’appellativo di “dictator”.

Le voci sul presunto alcolismo di Juncker

sono poi diventate fortissime durante il vertice Nato dello scorso luglio, dove il Presidente della Commissione è stato portato a braccia dal suo staff. Da quell’episodio la Commissione Ue ha tentato di correre ai ripari parlando di un “problema al nervo sciatico” conseguenza di un incidente occorso trent’anni or sono. Una storia che non ha mai convinto del tutto, considerato che la deambulazione è il problema minore in tutti questi episodi, dove è più lo stato confusionale a farla da padrone.

I giornali inglesi, in particolare il Daily Mail e il The Sun, danno per certa la versione dello Juncker alcolizzato, arrivando a soprannominarlo Drunker.

 

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Di Gabriele Tebaldi

Classe 1990, giornalista pubblicista, collabora con Elzeviro dal 2011, quando la testata ha preso la conformazione attuale. Laurea e master in ambito di scienze politiche e internazionali. Ha vissuto in Palestina, Costa d'Avorio, Tanzania e Tunisia.

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