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Il maggior pericolo dal Covid non è la malattia

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L’inganno del COVID è stato utilizzato negli Stati Uniti per giustificare il “voto per posta” tormentato dalla frode al fine di rubare le elezioni al presidente Trump.

di Paul Craig Roberts

Il prossimo utilizzo del COVID sarà quello di attaccare le libertà civili. Se avrà successo il furto delle elezioni da parte dei Democratici, probabilmente otterremo il blocco nazionale che caldeggia il consigliere di Biden per il COVID. Pochi dubbi sul fatto che la vaccinazione obbligatoria sarà venduta come il modo per essere liberati dal blocco.

Ci sono state grandi proteste in Gran Bretagna e in gran parte dell’Europa contro i blocchi e le restrizioni alle libertà civili imposti in nome della salute pubblica. Il giornalista britannico Chris Sweeney afferma di non riconoscere più la Gran Bretagna che conosceva. Il film “V for Vendetta” era anticipatorio. Nel film, origine delle famose maschere di GuyFawkes, una pandemia è progettata per stabilire una dittatura. Sembra che stiamo andando verso un maggiore controllo sulle persone, sulla loro capacità di lavorare e sui loro movimenti.

Soren Korsgaard vede la presunta pandemia di COVID

come un altro assalto alla libertà civile come le misure dello stato di polizia introdotte dall’11 settembre.

Con il pretesto del coronavirus e tramite un’operazione terroristica / propagandistica senza precedenti, i governi hanno condotto con successo il più grande esperimento umano della Storia. Le conseguenze sono sbalorditive e diventeranno più tangibili nei prossimi mesi e anni.

Finora, con un tratto di penna, i governi (non il virus) hanno ridotto gli esseri umani a semplici ovini e bovini: miliardi sono stati costretti agli arresti domiciliari o al confino, le attività non essenziali sono state chiuse e milioni di persone hanno perso il loro sostentamento in un lampo, la capacità di muoversi e viaggiare liberamente è stata eliminata, l’economia globale è scesa in picchiata provocando indicibili sofferenze nei Paesi del primo mondo e, in particolare, del terzo mondo.

Inoltre, sono stati lanciati degli spyware distopici ed estremamente intrusivi per rintracciare e monitorare i cittadini (ma non i funzionari governativi). Lo stress derivante dal blocco globale, dalla disoccupazione e dalla propaganda ha avviato una vera e propria pandemia di suicidi e [e morti per] overdose. In Inghilterra e Galles, il tasso di suicidi ha raggiunto il massimo da due decenni, nel frattempo si stima che 75.000 americani in più muoiano per suicidio e overdose a causa delle condizioni di vita esacerbate.

Le leggi sul terrorismo

che furono emanate successivamente all’11 settembre furono ampiamente considerate come estreme, incostituzionali e in violazione ai diritti umani fondamentali; tuttavia, le leggi in corso di attuazione in numerosi Paesi, proprio ora, fanno impallidire al confronto le leggi sull’11 settembre.

I cittadini australiani sono stati completamente privati ​​dei diritti civili. Nello stato di Victoria è stato imposto un lockdown di Livello 4, il che significa che devi indossare maschere fuori casa (con multa per non aver indossato una maschera di circa 1.000 dollari). I cittadini possono fare attività fisica fuori casa solo per un’ora al giorno, non possono percorrere più di 5 km, devono recarsi da soli a fare la spesa o per dal medico ed è previsto il coprifuoco dalle otto di sera alle 5 di mattina. Chi infrange il coprifuoco viene penalizzato con una multa di circa 5000 dollari. Se questa non è la prigione, non ce n’è mai stata una.

In Danimarca è in preparazione

per l’approvazione un disegno di legge di 227 pagine molto dettagliato e complicato. Secondo il documento, lo scopo della legge è quello di proteggere la società e gli individui contro le malattie di cui al §2 sradicando o limitando, prevenendo e limitando la diffusione. Il documento specifica poi che la legge comprende malattie infettive, malattie generalmente pericolose e malattie socialmente critiche… Per malattia socialmente critica si intende una malattia generalmente pericolosa la cui diffusione causa o rischia di causare gravi disturbi a importanti funzioni della società.

Il documento specifica inoltre che una malattia socialmente critica è, a differenza di una malattia che è solo contagiosa o generalmente pericolosa, più difficile da classificare in anticipo, poiché la categorizzazione non dipende da sola dalle valutazioni degli operatori sanitari della mortalità della malattia e le conseguenze per l’individuo, ma anche per le valutazioni politiche delle conseguenze sociali della malattia.”

Traduzione: coloro che contestano le spiegazioni ufficiali o vanno contro la versione degli eventi dell’establishment saranno considerati malati e spinti al silenzio. La definizione estremamente ampia di “malattia socialmente critica” significa che l’élite può definire qualsiasi comportamento problematico come una malattia la cui diffusione deve essere fermata.

Per anni, una delle massime priorità dell’élite

è stata vietare spiegazioni contrarie a quelle ufficiali etichettandole come notizie false teorie del complotto. Il concetto orwelliano di fake news riguarda tutto ciò che minaccia gli interessi del potere centralizzato, ma non, per esempio, le bugie sulle guerre di Washington: armi di distruzione di massa, armi nucleari iraniane, l’uso di armi chimiche da parte di Assad ecc.

Sfruttando la crisi del coronavirus, leggi totalitarie sono state rapidamente proposte e promulgate in tutto il mondo con un alto grado di coordinamento e con pochissima variabilità. In diversi Paesi, ora è un crimine diffondere informazioni contrarie alle spiegazioni controllate. In Zimbabwe, le persone che diffondono informazioni ritenute false dal governo rischiano fino a 20 anni di carcere, una multa salata o entrambe le cose. In Tailandia, il governo ha avvertito che chiunque scherzi sul virus potrebbe rischiare fino a cinque anni di carcere.

Negli Stati Uniti i social media e le organizzazioni giornalistiche censurano le informazioni sull’uso delle maschere e le informazioni che sottolineano che il test COVID produce un alto tasso di falsi positivi e che la maggior parte dei nuovi casi sono in realtà falsi positivi. (Vedi “Sta succedendo qualcosa di estremamente fasullo”–ElonMusk dice di essere positivo e negativo alCOVID-19 dopo aver fatto 4 test in 1 giorno).

Se osserviamo attentamente le tecniche utilizzate

dagli organi di stampa e dai funzionari della sanità pubblica durante la crisi COVID, sembra che abbiano condizionato le masse ad accettare il totalitarismo come soluzione, attraverso l’uso segreto di tecniche di condizionamento psicologico usate nei militari. Quando le nuove reclute vengono arruolate nelle forze armate, il loro addestramento deve essere suddiviso tramite processi fisici e psicologici intrusivi.

La formazione prevede reclusione e soppressione, controllo e conformità, deindividuazione, stress, punizione ed altro. Per mezzo di questi processi, la personalità e il carattere delle reclute vengono rimodellate in modo tale che, ad esempio, obbediscano agli ordini dei superiori in ogni momento. Per quanto riguarda il coronavirus, le masse sono state terrorizzate, represse, isolate, sottomesse, impoverite e demoralizzate. Il COVID viene utilizzato per rimodellare e risocializzare le masse al fine di prepararle a cambiamenti enormi, come la dittatura digitale transnazionale?”

I media occidentali non consentono la discussione di questi problemi.

La presunta pandemia viene utilizzata anche dal World Economic Forum

un’organizzazione d’élite, per assumere il controllo dell’agricoltura e della produzione alimentare globale. L’agenda è portare avanti colture geneticamente modificate e alimenti prodotti in laboratorio e completare la trasformazione dell’agricoltura diversificata dei Paesi in colture di base per l’esportazione. I Paesi autosufficienti dal punto di vista alimentare sono resi dipendenti dalle importazioni. Il controllo aziendale sul cibo aumenterà il potere centrale sulle persone ed eliminerà la biodiversità geografica. Potete leggerlo qui.

La paura è un mezzo efficace per distruggere la libertà e trasformare la società. L’11 settembre e il COVID sono entrambi serviti a ridurre la libertà, compromettere la sua difesa e ampliare i poteri del governo e delle corporazioni sulle persone.

Di conseguenza, la responsabilità del governo sta scomparendo e con essa la democrazia.

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