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Le euroballe sul Muro ungherese

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La Commissione Europea ieri ha ammonito : “l’Europa non ha bisogno di nuovi muri”.

L’Onu, piú marcatamente, sottolinea : “chiudere le frontiere è una risposta nazional-populista” e già squalifica come “politicamente scorretta” qualunque operazione di questo genere.

Bersaglio comune l’Ungheria di Orban che ha annunciato la costruzione di un muro rafforzato ,per 174 km,lungo la frontiera con la Serbia.

Alle istituzioni internazionali si sono immediatamente uniti molti governi occidentali,politici,media,moralisti e professoroni vari…manca ancora la posizione del Vaticano (la quale, oggettivamente, non può che essere contraria), tutti concordi come non sia questo il metodo migliore per frenare la piaga dell’immigrazione clandestina.

Notizie che, quanti abbiano la bontà di leggere, sicuramente già conosceranno ma, a nostro parere, le stesse richiedono una piccola, elementare integrazione.

A sentirla cosi, od a leggerla, sembrerebbe proprio che Orban sia emulo del famigerato Ulbricht, il cattivone comunista che innalzò il Muro di Berlino (e lungo la Germania Est); con la differenza (non di poco) che l’Ungheria viene additata dalla stampa progressista come stato a forte rischio “Nazismo”, con i nazionalsocialisti di Jobbik che pressano Orban per fargli indossare la camicia grigia.

Da qui (sempre secondo i moralisti), a cascata, l’adozione di provvedimenti “razzisti” verso i clandestini e la costruzione della barriera con filo spinato per frenarne l’accesso dalla Serbia.

Non entriamo nel dibattito sulla immigrazione, non in questa occasione.

Sottolineiamo come, ancora una volta,la disinformazione delle istituzioni internazionali, nazionali e dei principali media sia manipolatrice e faziosa.

Perché ?? Elenchiamo qui di sotto quanti sono, nel mondo, i muri (armati o potenziati) attualmente eretti ed “in servizio”….

Sud e Nord Corea : 4 km ;

Iran-Pakistan : 700 km ;

Yemen-Arabia Saudita : 1.800 km ;

Zimbabwe -Botswana : 482 km ;

Sahara Occ.-Marocco : 2.735 km ;

Belfast-Irlanda : 13 km ;

Cipro : 300 km ;

Usa-Messico : 1.000 km ;

Ceuta/Melilla- Marocco : 20 km ;

Israele- Egitto : 240 km ;

Israele-Palestina/Cisgiordania : 643 km.

Speriamo, nel nostro piccolo, sia sufficiente questa presa d’atto per smascherare la faccia di bronzo di tutti coloro che strepitano contro l’oltraggio alla “civiltà” che Orban e l’Ungheria si apprestano a mettere in atto.

Onu e Comunità Europea in primis..,Usa,Israele,arabi ed africani a seguire.

Per finire con Inghilterra e Francia che, a Calais, stanno innalzando 2 km di recinzioni per impedire l’assalto ai traghetti.

di Vincenzo Mannello  

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Di Redazione Elzeviro.eu

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