“Et voilà, domattina ci alzeremo tutti un po’ più svizzeri e sicuri. Pare che 37 frontalieri si siano già suicidati, togliendoci così dall’impaccio dovendo scegliere solo per gli altri 65478 che rimangono.”
Questo l’incipit dell’articolo del giornale facente capo alla Lega dei Ticinesi, i leghisti del Ticino che, con il 4% di disoccupazione, hanno votato per il 68% SI al referendum proposto dall’Udc svizzera sul tetto agli immigrati.
I Frontalieri italiani rubano il lavoro agli svizzeri? Bene, che si ammazzino pure a causa della crisi: queste le parole che traspaiono dal foglio mattinoline.ch, già diretto dal cocainomane Giuliano Bignasca, amico fidato di Umberto Bossi e compianto leader della Lega dei Ticinesi.