Alba Dorata è pronta a radunare un fronte di 100 mila greci nel cas venga costruita una moschea ad Atene
Il Comune di Atene propone un appalto da 1 milione di euro per la costruzione di una moschea, dato che la popolazione musulmana ateniese è in crescita.
Nessuna azienda si fa avanti. I timori sono legati ad Alba Dorata. Diversi imprenditori temono che impegnarsi in una simile impresa possa portare a ritorsioni contro l’azienda e il cantiere.
D’altronde l’insicurezza di chi vorrebbe cimentarsi nella costruzione della Moschea ha un fondamento. Tramite il portavoce del partito neonazista Alba Dorata, Ilias Kasidiaris, «Se verrà costruita una moschea per i criminali islamisti in Grecia, Alba Dorata costituirà un fronte di 100 mila greci».
La situazione diventa complessa alla luce dei dati delle Nazioni unite e della Commissione nazionale per i Diritti umani: dall?ottobre 2011 al dicembre 2012 in Grecia si contano più di 200 crimini a sfondo razziale, più o meno riconnessi ad Alba Dorata. Il partito non nasconde nemmeno la propria intolleranza con le manifestazioni di distribuzione dei pacchi alimentari previo accertamento sulla carta d’identità dell’essere greco.