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Epicedio per Susanna Camusso

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Il professor di scuola cercava la mattina
di spiegare economia all’alunna birichina
Ma Susanna poverina nulla comprendeva di cotal materia a lei sibillina
E il professor a lei diceva
“Non sei portata per i numeri da grande puoi far solo la velina”
Ma sfortunata la Susanna
non era né nuda né tantomeno panna

E così fu costretta a diventare
la guida per chi voleva lavorare
Poveretti gli operai che a causa della Camusso han passato infiniti guai
Susanna era in vacanza alle Maldive quando Monti ai diritti del lavor mise la parola fine

Per Camusso non ci fu nessun livore nero
Quando al Governo vi era la Fornero
Colpevoli di essere pensionati
Gli italiani si son così suicidati nel silenzio di Susanna se la mente non mi inganna

E ora la signora un po’ invecchiata scende in piazza per l’ultima crociata
Lavoratori, operai e disoccupati però non si son visti
E la Camusso decide di manifestare contro i fascisti
Per i lavoratori gli inverni saran sempre più neri
mentre Susanna controlla l’uscita dei cimiteri
Guai se si sveglia lo zombie del Duce
Susanna sta pronta a togliergli la luce
Immortal ipocrita o semplice somara
La storia prima o poi diventerà più chiara
Quest’oggi hai preso l’ennesimo abbaglio
E il tuo parlar mi ricorda un po’ un raglio.

 

Pro Meste

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